L’Abbazia di Carceri si tinge di autunno!
9 ottobre 2012
Domenica 14 ottobre Carceri saluta l’estate e festeggia l’arrivo della nuova stagione con “Autunno in abbazia”: una giornata dedicata alle bellezze del complesso camaldolese e alle proposte culturali dell’intero territorio sud-occidentale della provincia di Padova.
Per tutto il giorno sarà a disposizione personale qualificato per visite guidate al complesso camaldolese e al Museo della Civiltà Contadina ospitato al primo piano del grande Chiostro del ‘500, uno dei più ricchi e significativi musei di questo genere.
Per saperne di più sulla storia di questa millenaria Abbazia, alle 15.00 si svolgerà l’incontro “L’identità di un territorio: il basso padovano tra medioevo ed età contemporanea”.
Dopol’introduzione del dott. Marco Mizzon, i relatori dott. Francesco Tognana, dott. Mauro Vigato e Prof. Francesco Selmin, esperti di beni culturali, archivistica e storia locale, accompagneranno gli ospiti alla scoperta delle vicende del territorio a sud ovest di Padova, ricco di testimonianze storiche, architettoniche ed artistiche stratificatesi nel tempo.
Dopo un piccolo rinfresco seguirà, alle 18.30, un concerto con il Gruppo “La Vecchia Maniera”.
Carceri è conosciuto in tutta la Regione per la presenza nel suo territorio della millenaria Abbazia dedicata a Santa Maria: fondata prima dell’anno Mille, fu per alcuni secoli protagonista delle vicende storico-culturali del Nord-Italia. Già nel XII secolo l’Abbazia era conosciuta come ospizio in cui alloggiavano i pellegrini del Nord Europa che, diretti a Roma, percorrevano la strada che da Padova conduceva a Bologna. La sua lunga storia è stata scandita da periodi di splendore alternati a periodi di decadenza, spoliazioni e distruzioni, dai quali è però risorta ogni volta.